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martedì 19 novembre 2013

Ciabattine con lievito madre (ma anche no!)


L'ho detto e ridetto fino a stressarvi lo so, ma io adoro impastare e quindi il fine settimana quando non faccio dolci preparo o pasta fresca o pane o se sono in vena anche tutti e tre insieme.
Questo fine settimana è stato un po' strano perchè tutto è iniziato giovedì quando ho programmato la preparazione delle ciabattine. Quindi preparo il mio impasto e lo metto in frigorifero a lievitare lentamente, prevedendo la cottura per il giorno successivo. Purtroppo però un forte mal di testa (durato 2 giorni!!!) mi ha costretto a letto e il mio impasto è rimasto nel dimenticatoio.
Domenica mattina apro il frigorifero e mi trovo davanti la mia ciotola che mi guarda. Pensando di dover eliminare tutto la tiro fuori, controllo e contrariamente il composto è perfetto, pronto per la lievitazione a temperatura ambiente...Insomma ve la faccio breve, abbiamo gustato delle ciabattine incredibilmente buone, non vi dico poi, bagnate con qualche goccia di olio di buona qualità...
Tutta questa pappardella è per dirvi che se anche non avete tanto tempo potete programmare di provare questa preparazione che in fondo si fa quasi da se.

Ingredienti

500 gr di farina 0 o se non la trovate Manitoba
375 gr di acqua tiepida
160/180 gr di lievito madre in fase attiva o 1/2 cubetto di lievito compresso
1 cucchiaino di miele o malto
1 cucchiaino di sale

Preparazione

In una Ciotola versare 3/4 circa dell'acqua e sciogliere molto bene il lievito madre senza lasciare grumi.
In un'altra ciotola più capiente versare la farina e mescolarla con il malto ( o il miele) e il sale.
A questo punto unire il lievito e iniziare a mescolare aggiungendo piano piano anche il resto dell'acqua, tenendo conto che il risultato finale dell'impasto deve essere più morbido degli impasti normali da pane.
Continuare a lavorare il composto tenendolo sempre nella ciotola.
Ungere una ciotola con dell'olio e mettervi il composto a lievitare.
A questo punto potete procedere in due modi:
- il primo è quello di mettere il composto in frigorifero e lasciarlo lievitare lentamente per 12 ore circa. Una volta tolto dal frigorifero continuare a lasciare lievitare a temperatura ambiente fino a raddoppio.
- il secondo metodo è quello di procedere alla lievitazione nel modo classico, tenendo conto che ci vuole un po' più tempo che con il lievito compresso.
Personalmente preferisco la lievitazione più lenta e quindi di solito programmo la preparazione delle ciabattine o comunque del pane, un giorno in anticipo, giusto per rispettare questi tempi. Questo tipo di lievitazione comunque rende il pane più digeribile.
Una volta avvenuta la lievitazione, prendere l'impasto  e con l'aiuto di una spatola e trasferirlo sulla spianatoia infarinata, allargarlo leggermente con le mani a formare un rettangolo. Ricavare tanti rettangoli e, con delicatezza sistemarli sulla teglia  foderata di carta forno e infarinata. Cospargere ancora con una spolverata di farina e lasciare riposare per 20 minuti circa. Nel frattempo scaldare il forno a 240°.
Infornare per 20-25 minuti o fino a doratura in superficie.
Una volta cotte trasferire le ciabattine su una grata e lasciarle ancora nel forno in fase di spegnimento con lo sportello appena aperto.


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