Translate

sabato 9 marzo 2013

Radicchio rosso

Il radicchio è una cicoria conosciuta per la colorazione rosso violacea o variegata rosso scuro e bianco-crema. Conosciamo il radicchio di Treviso, di Chioggia e Verona e quello variegato di Castelfranco.
Per imparare a sceglierlo, innanzitutto è meglio accertarsi che non ci siano foglie tendenti ad un colore marrone o con parti rovinate.
Controllare che il cespo sia ben chiuso ( regola non valida per il radicchio variegato) e sodo al tatto. Attenzione poi a controllare la provenienza per evitare di incorrere in una maggiorazione del prezzo di prodotti spacciati per Igp.
Per conservarlo avvolgetelo delicatamente in un panno pulito e tenetelo in frigorifero, in questo modo può durare anche una settimana. Se poi ne avete fatto una scorta abbondante, una volta avvolti i cespi nel panno, tenete quest'ultimo inumidito, così si conserva anche fino a 3 settimane.
Per cucinarlo ricordate di pulire ma non tagliare la radice nel caso di cottura al forno (terrà le foglie unite) ma asportatela nel caso di una pasta asciutta o di un risotto.
Il radicchio di Verona è adatto per cucinare il risotto, mentre quello di Treviso si sposa bene con cotture alla griglia o per il consumo in insalata.
Infine per smorzare il tipico sapore amaro, ammollate il radicchio in acqua fredda per una ventina di minuti.
Anche l'aceto balsamico aiuta a stemperare il sapore forte, quindi una cottura agrodolce può aiutare a rendere più gradevole il gusto a tutti.

Nessun commento:

Posta un commento